Inaugurato nel 2001, il Porto Regionale di Locarno è oggi una realtà acquisita per il territorio. Con i suoi 374 ormeggi per natanti di dimensioni diverse offre ai residenti ed ai turisti un servizio diportistico completo.
Nell’autunno del 1993 il direttore dell’Ente Turistico di Locarno Paolo Brunetti costituì il primo gruppo di lavoro. Nel novembre del 1996 venne fondata la società Porto Regionale di Locarno SA dando così avvio sia alla pubblicazione della domanda di costruzione che alla sottoscrizione del capitale azionario.
Se da un lato la reazione degli azionisti fu oltre le aspettative dei promotori così non fu per l’ottenimento della licenza edilizia. Importanti ricorsi hanno bloccato l’avvio dei lavori per la realizzazione dell’opera fino al 1999.
Risolte le difficoltà amministrative ad impegnare nuovamente i promotori furono le avversità meteorologiche. Durante il primo anno di costruzione, anno 2000, il Lago Maggiore raggiunse l’inaspettato livello di un’esondazione millenaria (197.54 m s.l.m.). Tuttavia la solenne inaugurazione della più grande realtà portuale sul Lago Verbano avvenne nei tempi stabiliti, giugno del 2001.
All’apparenza la struttura portuale può apparire invariata nel tempo, sempre la stessa, tuttavia le opere di manutenzione e di rinnovo che si sono susseguite negli anni sono molteplici.
L’investimento di maggior rilievo, effettuato sulla struttura portuale, fu quello realizzato nel corso del 2007 che ha portato a costruire l’attuale zattera dei servizi. Una struttura architettonica che oltre a offrire agli utenti del porto servizi comprensivi di docce e lavanderia ospita gli uffici amministrativi e della capitaneria di porto come pure un magazzino per gli strumenti necessari alla manutenzione ordinaria.
La struttura portuale è sottoposta a regolare manutenzione sia per quanto riguarda la parte sommersa che per la parte fuori acqua. Manutenzione che ha portato alla graduale sostituzione nel corso del 2019, dopo quasi vent’anni, di tutto il rivestimento in legno dei pontili e delle passerelle.